La nostra storia

La nostra storia

Inventori di catamarani dal 1984

La progettazione di Lagoon

Quarant'anni di innovazione

Creato in una piccola cittadina costiera francese, il marchio Lagoon è iniziato come un'estensione del settore Competizione di Jeanneau Techniques Avancées (JTA). In questo periodo, un ordine inedito porta Lagoon all'avanguardia di un'innovazione che rimarrà il suo marchio di fabbrica: la progettazione e la fabbricazione dei trimarani del film Waterworld.

«Ho sempre sognato Lagoon!» Con queste parole sincere, Dieter Gust esprime la straordinaria passione che provava e che ancora prova la squadra Lagoon.

 

Una storia di successi, qualità e comfort su scala globale.

 

La progettazione di Lagoon
Il DNA: regata e lusso

Se i Lagoon moderni sono nati negli anni 1990, le radici dell'azienda vanno molto più indietro nel tempo. Dal 1983, Marc Van Peteghem, Vincent Lauriot Prévost  e Jean-François de Prémorel si conoscono in mare e non tardano a stringere un patto da marinai: progettare e costruire un trimarano da regata.

Ma il vento soffia, le vele si gonfiano e le loro vite seguono percorsi diversi. Jean-François si imbarca con Philippe Poupon, che decide di affidargli la costruzione dei Fleury Michon nei cantieri di Jeanneau. Vincent invece si lancia nella progettazione dei multiscafi Formula 40 e ottiene un lungo elenco di vittorie in questa classe.

Una richiesta inattesa di una donna amante di begli yacht e di crociere al caldo riunisce nuovamente la squadra. Desidera navigare su un catamarano che offra sia un alto livello di eleganza sia linee performanti e raffinate.

 

Nasce così il Lagoon 55. E dato che questa cliente desidera acquistare non uno, ma due catamarani, viene realizzato uno stampo. Il risultato? Linee pulite e classiche, ispirate ai monoscafi, con una tuga panoramica e plancette di poppa, un invito a nuotare.

Il Lagoon 55 associa molteplici elementi inediti, soprattutto una costruzione in sandwich e resina epossidica con l'aggiunta di Kevlar e carbonio per rinforzare i punti strategici. Poco dopo, arriva un terzo ordine seguito da un mare di richieste. Viene formata una squadra per soddisfare tutti i clienti creando un cantiere nel cantiere: Ricerca e Sviluppo, direttore del composito, direttore di cantiere, supervisore.

Il DNA: regata e lusso
Un retaggio che ha fatto il giro del mondo

Quando, il 2 gennaio 1989, Bruno Belmont varca la soglia della sede dell'azienda, il ritmo di lavoro è frenetico, le condizioni lavorative sono stressanti e le giornate non finiscono mai. Inoltre, non tutti apprezzano il Lagoon 55. L'altezza interna e la dimensione della dinette del catamarano sono state oggetto di critica. Vincent insiste nel voler creare il Lagoon 57 ed è a partire da questo momento che l'azienda s'impegna realmente a livello internazionale.

 

 Il Lagoon 37 e il Lagoon 42, inizialmente concepiti per il mercato americano del charter, sono realizzati in collaborazione con l'azienda statunitense TPI, allo stesso tempo, a Nantes, viene aperto un cantiere di costruzione navale dedicato al Lagoon 57 e al Lagoon 47.

Il dinamico staff può contare su tre direttori: Jean-Luc Bonté adatta ogni barca ad ogni cliente, Frédéric Morvant è il direttore vendite e Yves Bulor, primo skipper del primo Lagoon, si occupa di consegnare la barche ai clienti del mondo intero con la sua professionalità impeccabile pur conoscendo solo poche parole d'inglese.

 

Le delusioni degli anni '90 sono mitigate dall'arrivo, molto apprezzato, del Gruppo Bénéteau, in particolare di François Chalain, da allora Presidente e Direttore Generale, responsabile dei nuovi prodotti e di Dieter Gust, i cui superyacht costruiti da Construction Navale Bordeaux servono oggi da progetto di massima per i futuri modelli Lagoon. Dieter Gust ha saputo intuire le promesse che il marchio Lagoon offriva e si è lanciato nell'avventura per pura sfida.

Un retaggio che ha fatto il giro del mondo
Una storia di caratteristiche di punta

Il periodo moderno della storia dei catamarani Lagoon inizia nel 1996, durante la prima riunione tra le due squadre - Bruno Belmont e Fredéric Morvant per Lagoon e Olivier Lafourcade e Dieter Gust per CNB. Questa riunione marca l'inizio di una collaborazione che mira a creare una nuova linea di catamarani potenti, tecnicamente performanti e lussuosi.

Le squadre di Lagoon e di CNB hanno l'intuizione che la loro collaborazione li renderebbe più forti che se ognuno dei marchi rimanesse sotto l'egida di Beneteau e Jeanneau. Con l'approvazione della direzione, le due piccole squadre, in quel momento riunite, si lanciano alla progettazione e costruzione di catamarani a vela, sia nella Vandea sia a Bordeaux.

 

La squadra di Bordeaux introduce la tecnologia del materiale composito e la tecnica dell'infusione, che diventa il marchio di fabbrica dei catamarani Lagoon. Essa costituisce oggi la punta di diamante dei monoscafi di CNB yacht builders e della loro eccezionale competenza.

Una storia di caratteristiche di punta
Creare un mercato del catamarano

Mentre le squadre che costruiscono i catamarani Lagoon dimostrano una tecnicità eccezionale ed una passione straordinaria, il mercato dei catamarani a vela e a motore non si è ancora sviluppato completamente. In particolar modo, sembra poco ipotizzabile che i catamarani da crociera abbiano un posto nell'industria del charter e il semplice fatto di provare che i catamarani possano competere con i monoscafi è già di per sé una sfida.

La squadra dei catamarani Lagoon non risparmia gli sforzi per elaborare soluzioni avanzate al fine di spingere sempre più lontano le norme che regolano i catamarani contemporanei ad alte prestazioni. Quindi si sviluppano:

●       Le tecniche a base di resina epossidica per favorire le infusioni

●       Il primo catamarano a vela con una timoneria sul flybridge (Lagoon 440)

●       Il primo catamarano a vela ibrido  (Lagoon 420)

●       Un nuovo armo, più spostato verso poppa (Lagoon 39, Lagoon 52) e

●       La prima rete di distribuzione mondiale di catamarani

Fred e Bruno si mettono rapidamente a fabbricare nuove barche ad un ritmo sfrenato, introducendo modifiche destinate a soddisfare le richieste del mercato americano, le cui vendite raggiungono rapidamente la metà degli ordini Lagoon. Nel 1997, il salone nautico di Parigi segna un momento particolare: la squadra s'impegna a realizzare progetti sempre più innovativi e li costruisce per continuare a crescere.

François Chalain è fermo nelle sue convinzioni e Dieter offre le chiavi di un'organizzazione che rimane fino ad oggi discreta, mobile, reattiva e unificata.

Marc Van Peteghem e la sua équipe, immaginando nuove aree vivibili, di lavoro e di relax, contribuisce al concetto di una barca capace di cambiare il modo di vedere e usare un catamarano. Un modello in scala reale del Lagoon 440 viene presentato a François, Dieter, Annette Roux e Bruno Cathelinais, che lodano il progetto e offrono un nuovo slancio agli sforzi già forniti.

All'inizio degli anni 2000, Yann Masselot viene assegnato ai settori vendita e marketing. Le discussioni sui nuovi progetti sono vivaci, ma le due convinzioni comuni sono: soddisfare la richiesta dei clienti attuali e anticipare le attese per le future vendite di catamarani.

Creare un mercato del catamarano
Oltre il catamarano

Construction Navale Bordeaux ha saputo, nel corso dei suoi 37 anni, ingrandirsi in modo strategico: la superficie dell'azienda copre 100 000 m2 e include sei edifici e un molo lungo 300 metri. Il cantiere, ormai collegato al cuore di Bordeaux dal ponte Chaban-Delmas, conta oggi circa 1200 dipendenti. Attualmente, è il più grande datore di lavoro privato della città!

Oggi, Lagoon rinnova la sua tradizione di venditore di alto livello di catamarani a vela e a motore. Il marchio utilizza le tecniche più innovative, lasciando la porta aperta alle personalizzazioni dinamiche, adatte a ridefinire costantemente l'essenza del catamarano.

Oltre il catamarano
Collegatevi

Il contenuto che desiderate visualizzare richiede la connessione al Club Lagoon.

Accedete oppure create un conto in pochi clic e approfittate delle funzionalità e dei contenuti riservati ai soci

Mi collego