Quando, il 2 gennaio 1989, Bruno Belmont varca la soglia della sede dell'azienda, il ritmo di lavoro è frenetico, le condizioni lavorative sono stressanti e le giornate non finiscono mai. Inoltre, non tutti apprezzano il Lagoon 55. L'altezza interna e la dimensione della dinette del catamarano sono state oggetto di critica. Vincent insiste nel voler creare il Lagoon 57 ed è a partire da questo momento che l'azienda s'impegna realmente a livello internazionale.
Il Lagoon 37 e il Lagoon 42, inizialmente concepiti per il mercato americano del charter, sono realizzati in collaborazione con l'azienda statunitense TPI, allo stesso tempo, a Nantes, viene aperto un cantiere di costruzione navale dedicato al Lagoon 57 e al Lagoon 47.